Ciò che possiamo dirvi del nostro parco è semplice: è un grande giardino affacciato sul mare. Non vi inganni la parola giardino, non troverete nulla di artefatto né interventi dell’uomo a modificarne l’aspetto. È il grande racconto della Natura, nella sua forma più intatta. Non aspettatevi la raffinatezza di un giardino francese o la perfezione geometrica di un parco inglese. Semmai, arbusti gentili che s’intrecciano a ginestre selvatiche, blocchi di granito, qualche geco pigro che vi riposa al sole.
Percorrendo i sentieri del nostro parco incontrate inattesi scorci panoramici e angoli di mare unici. A farvi compagnia sono il lentischio, il mirto, l’elicriso, piante di corbezzolo che colorano di rosso la macchia verde. La rilassatezza cede il posto a un insolito senso di libertà, tra calette affacciate sul mare e le isole di Spargi e la Maddalena a fare da cornice naturale. Ventotto ettari vi permettono di camminare ogni giorno in uno spazio diverso, avere angolature differenti, godere di tutta la privacy che desiderate.
Giunge la brezza della sera. Ai vostri occhi il mare si colora di un blu intenso, gli uccelli acquatici spiccano il volo e le piante di erica iniziano a ondeggiare. C’è chi ama rientrare per un aperitivo e chi ama godersi gli ultimi scampoli di un sole che muore. Alla Rupe dei desideri gli amanti salgono in silenzio. E restano incantati. La colonna sonora è soltanto la risacca del mare.